Pour les vieux grincheux (il y en a un paquet dans le prog), qu'ils se rassurent, la présence de ces musiciens est la garantie d'avoir affaire à un album de prog rock contemporain. Ce qui est bien le cas je vous le confirme avec en outre une véritable osmose qui s'est faite entre la musique créée pour l'occasion par Luca Scherani et la voix toujours aussi puissante et caractéristique de Stefano "Lupo" Galifi. Il y a quelques voix qui me retournent dans le prog italien à chaque fois que je les entend et celle de Lupo en en bonne place dans ce panthéon personnel. Vous imaginez donc mon bonheur sans limite aujourd’hui.
Avec cet album, une longue séquence se termine pour Stefano et comme il le dit lui-même "avant de clôturer un chapitre de sa vie et d'en commencer un autre, il faut ouvrir et ranger nos tiroirs intimes, un peu comme si l'on mettait de l'ordre dans son musée personnel ", Dei Ricordi, un museo !
@@@ @@@ @@@
IT (testo promo AMS) : Dei ricordi, un museo è il primo vero album solista di Stefano "Lupo" Galifi, voce dei leggendari Museo Rosenbach, autori nel 1973 di Zarathustra, tra i massimi capolavori del Rock Progressivo Italiano. Tornato a calcare numerosi palchi e studi di registrazione negli ultimi anni come cantante de Il Tempio delle Clessidre e dei riformatisi Museo Rosenbach, nonché ospite e collaboratore di numerosi artisti della scena prog tricolore, Stefano ha finalmente trovato occasione di riordinare desideri, riflessioni e ricordi e di esprimere ancora una volta tramite la musica i propri pensieri. Un ciclo si chiude, e prima di aprirne un altro è necessario riorganizzare ed aprire i cassetti del proprio essere per riporre le proprie risposte, come in un 'museo esistenziale' che chiunque possiede.
Per la realizzazione di questo obiettivo Lupo si è avvalso della collaborazione di affermati musicisti e compositori che molti appassionati del genere sapranno riconoscere, a partire da Luca Scherani (La Coscienza di Zeno, Höstsonaten) il quale ha accolto l'invito con entusiasmo, immaginando le melodie e le musiche adatte alla potenza espressiva della voce di Stefano. I testi sono stati affidati a Gabriele Guidi Colombi (La Coscienza di Zeno, Not a Good Sign), parole ermetiche che interpretano il desiderio di riordinare quanto accumulato nel magma esistenziale di una vita. Completano la formazione Marcella Arganese (Ubi Maior, Mr. Punch), co-autrice della title-track che ripercorre il passato musicale di Lupo, e Folco Fedele, batterista professionista conosciuto in più ambiti oltre alla sua collaborazione con l’ensemble genovese dei Panther & C.
Dei ricordi, un museo è un album di moderno prog-rock in cui, grazie all'impronta stilistica dei musicisti coinvolti e alla voce, ancora oggi incredilbimente cristallina ed intensa, di Stefano Galifi, riecheggiano le sonorità dell'età dell’oro di quel progressive italiano di cui lo stesso Lupo è da sempre figura fondamentale.
Les musiciens : Stefano Lupo Galifi (chant et chœurs), Luca Scherani (piano, claviers, flûte, programmations), Marcella Arganese (guitares électriques et acoustiques), Gabriele Guidi Colombi (basse), Folco Fedele (batterie)
La tracklist:
1.Cuore ("dei ricordi, un museo" parte 1)
2.La morale cede
3.La stanza e l'angolo
4.Dei ricordi, un museo parte 2
5.Le due linee gemelle
6.Sterile
7.L'amante ("dei ricordi, un museo" parte 3)
Le teaser sur YT (vous avec juste à cliquer sur la ligne soulignée pour écouter)
A ce sujet Marcella Arganese est la créatrice du teaser et de tout le graphisme de l'album.
Le lien pour acheter le CD à partir du 8 octobre 2021 : BTF.IT AMS Records
Merci pour cette publication. Le court extrait est très sympa. J'attends le 8 octobre pour la découverte....
RépondreSupprimer