Salve a tutti. Scrivo queste righe nei primi giorni del 2021 perché un anno fa usciva “Oh no, It’s Prog!”, il mio primo lavoro solista. Si tratta di un lavoro auto-prodotto e auto-distribuito nato dalla voglia di suonare la musica che più mi piace, ovvero il Progressive rock. Sono molto soddisfatto per come è stato accolto. E’ piaciuto a molti ed è andato praticamente esaurito (ne ho ancora tre copie). Grazie a Facebook alcune copie sono finite in Giappone, California, Svizzera, Germania e Grecia e ProgSky (Brasile) ha dedicato una puntata intera al cd presentandolo nella sua interezza insieme a una mia intervista registrata.
Oltre alle persone che hanno acquistato la mia opera, ci tenevo a ringraziare personalmente e pubblicamente alcune pagine di FB che hanno sempre gentilmente ospitato e spinto la mia musica e mi riferisco in particolare a Progressive Soul, Prog e Dintorni, Prog Bar Italia, Yes Prog e Dintorni, Jethro Tull Italian Community. Nel caso avessi dimenticato di citarne qualcuna chiedo scusa. Il mio ringraziamento va hai frequentatori abituali di queste pagine con i quali ci si scambiano sempre opinioni e buona musica, ma soprattutto agli Amministratori e i Moderatori che hanno sempre il loro bel da fare.
Oltre alle pagine di FB c’è un’altra realtà legata al Web che ci terrei molto a ringraziare ed è la categoria delle radio che un po’ di loro iniziativa un po’ su esplicita richiesta degli ascoltatori fanno passare “Oh no, It’s Prog”. Grazie a Prog Rock Polis condotta da Max, a Prog e Dintorni condotta da Gianmaria Zanier coadiuvato dalla bravissima Anna Biscari, a Wond’ring Aloud presieduta da Daniele Massimi e infine a Prog Sky e alla trasmissione sul Progressive Italiano condotta da Carlos Vaz Ferreira.
Nel chiudere con i ringraziamenti, e ripeto, mi scuso fin da ora nel caso in cui avessi dimenticato qualcuno, non potevo non menzionare Louis de Ny e l’associazione Trasimeno Prog.
Ora vorrei accennare al futuro. A marzo la fabbrica in cui lavoro dovette chiudere causa lockdown per circa un mese e mezzo. Le ripercussioni sullo stipendio non sono state simpatiche, tuttavia il tempo passato tra le mura domestiche (e per mia grande fortuna io amo stare con la mia famiglia) mi ha permesso di mettere mano alle idee che avevo abbozzato subito dopo aver finito la registrazione di “Oh no, It’s Prog!” e quindi ho il piacere di annunciare che i demo del secondo lavoro sono praticamente ultimati e che i fantastici musicisti che mi hanno aiutato nel primo cd, ovvero Emanuele Bosco (batteria), Luca Pisu (basso), Paolo Gambino (tastiere), Alessandra Turri (voce) e il bravissimo fonico Andrea Pollone, saranno di nuovo presenti. Dovrei riuscire a iniziare le registrazioni per fine marzo, ma molto dipende dall’andamento del mondo del lavoro. Comunque appena la situazione sarà un po’ più chiara farò partire la campagna di crowd funding per finanziare l’opera.
Spero di non avervi annoiato ma questo era un post che ci tenevo a fare per ringraziarvi del sostegno e per mettervi al corrente degli sviluppi del progetto “Oh no, it’s Prog!”. Ah, dimenticavo ho caricato anche un teaser con degli estratti da uno dei brani del nuovo lavoro.
Un abbraccio a tutti e ancora grazie.
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