Per
la seconda volta consecutiva, la grande etichetta prog tedesca Inside
Out distribuisce il nuovo album della Premiata Forneria Marconi. La
gestione di Iaia de Capitani è sicuramente ancora efficiente come
sempre. Si chiama hosognatopecorelettriche, I Dreamed of Electric Sheep
nella sua versione inglese, e ovviamente si riferisce a Blade Runner,
ma non ci occuperemo nemmeno di questo.Sono disponibili due edizioni,
una in italiano e l'altra in inglese. Per quest'ultimo, è ancora Marva
Marrow che si è occupata della traduzione e dell'adattamento dei testi.
Ancora una volta l'album viene proposto in CD ma anche in vinile,
proprio come ai vecchi tempi. Comprende dieci brani di cui tre
formidabili strumentali. "Mondi Paralleli" apre l'album in una modalità
sinfonica e un trattamento orchestrale che fanno credere all'ascoltatore
in un ritorno alla PFM in Classico di Da Mozart - A Celebration nel
2013. Questo brano è un killer con Marco Sfogli che fa un vero festival
sulla chitarra elettrica. La coppia "Transumanza" / "Transumanza jam" lo
chiude magistralmente, "Transumanza jam" essendo una lunga
cavalcata.mescolando allegramente hard rock, jazz rock e funk, con un
tono allegro il più gioioso possibile. Tra questi due estremi, siamo
molto su un formato di canzone ma il gruppo mostra una certa vitalità
che permette di avere momenti molto belli con voli regolari che sono
certamente brevi ma sempre graditi. Nel genere, "Umani Alieni" è
sicuramente il titolo di maggior successo. Tuttavia, ci vuole un po' di
pazienza perché la canzone inizia davvero dopo averne suonata la prima
metà. Possiamo ovviamente rimanere scettici sul lato sciropposo di
"Ombre amiche" o sull'interesse di un titolo come "AtmoSpace" al limite
dell'irrilevante. Nel genere preferisco di gran lunga il ritmato e
orecchiabile "Mr Non Lo So" che non spezza tre zampe d'anatra ma che è
un piacere da ascoltare con un ponte centrale che decolla davvero e un
ritornello di violino millimetrico pronunciato dall'indispensabile Lucio
Fabbri. Infine c'è il caso "Il Respiro del Tempo" che ascoltiamo
chiedendoci se questo tipo di inno vagamente incantatorio, che mescola
sapientemente folk celtico e folk mediterraneo su uno sfondo di ritmi
programmati, non esca effettivamente da un album di Premiata Forneria Marconi. Non che la traccia sia intrinsecamente sgradevole, ancora una
volta, solo che potrebbe essere stata registrata da qualsiasi smart
band.
Disco
molto diverso da Emotional Tattoos , hosognatopecorelettrichecomprende
più sequenze suonate e più passaggi lasciando spazio agli strumenti,
principalmente le tastiere con sonorità spesso vintage ma anche la
chitarra con gli accenti hard/metal di Marco Sfogli. In breve, è ancora
più prog del suo predecessore. E' anche l'occasione per incontrare
alcuni musicisti di grande talento, con in primis Flavio Premoli, l'ex
compagno che tanto manca alla Premiata Forneria Marconi, presente
nell'ultimo pezzo, “Transumanza Jam”. Gli altri ospiti sono Ian Anderson
(Jethro Tull), Steve Hackett (Genesis) e Luca Zabbini, il talentuoso
leader dei Barock Project, fan incondizionato di Flavio Premoli appunto,
che è infatti molto presente alle tastiere in questo album (ma non ha
detto niente).
Ovviamente
lontano anni luce dalla PFM di Storia di un minuto , dell'Isola di
Niente e ancora da Stati di Immaginazione , hosognatopecorelettriche è
comunque un album interessante che è stato pensato e prodotto con l'idea
di iscriversi in toni contemporanei ("La Grande Corsa", "Pecore
Elettriche") ma anche con la preoccupazione di non cedere alla
tentazione di rifare quanto già fatto in passato dalla PFM. Almeno su
questo punto, il contratto è rispettato. Per il resto, sta a tutti
risolverlo.
Il gruppo : Franz
Di Cioccio, Patrick Djivas, Marco
Sfogli,Luccio Fabbri, Alessandro
Scaglione, Alberto Bravin
Ospiti : Ian Anderson, Steve
Hackett, Flavio Premoli, Luca Zabbini
Tracklist :
1. Mondo Paralleli
2. Umani Alieni
3. Ombre Amiche
4. La Grande Corsa
5. AtmoSpace
6. Pecore Elettriche
7. Mr. Non Lo So
8. Il Respiro Del Tempo
9. Transumanza
10. Transumanza Jam
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